Descrizione & motivazioni

Oggi l'emergenza COVID19 sta mettendo a dura prova i reparti onco-ematologici. Gli Istituti ospedalieri dedicati alle cure oncologiche devono riadattare tutti i loro protocolli medici all'emergenza sanitaria attuale e, nel contempo, continuare a preservare i loro fragili pazienti.

La televisione, i giornali e i social ci hanno largamente comunicato come le persone immunodepresse siano esposte ad un maggiore rischio di complicazioni per coronavirus.

Chi ha un familiare, un amico, una persona cara, sa quanto sia importante per queste persone non esporsi a possibili infezioni.

I bollettini comunicati ogni giorno dalla Protezione Civile non sono numeri ma sono i nostri padri, le nostre zie, il vicino di casa che ha lottato per guarire dal suo linfoma, il papà di un’amica che non ce l'ha fatta...

Queste persone stanno già combattendo ogni giorno la loro battaglia personale contro la malattia e oggi lottano doppio.

Molti pazienti sono obbligati ad una permanenza forzata in casa, ma va garantita loro la continuità delle cure con la consegna di farmaci e la continua assistenza domiciliare dei medici specializzati.

Cosa ti chiedo per aiutarli ad affrontare questa emergenza? DONA!

Con 20 EURO possiamo garantire il trasporto dei medicinali per un paziente curato a casa.

Con 50 EURO possiamo garantire l’assistenza medica e infermieristica del paziente.

Con 100 EURO possiamo garantire servizi supplementari come il supporto psicologico per i pazienti più fragili.

Con 250 EURO possiamo garantire tre giornate di lavoro di un infermiere specializzato in reparto.

Io non sono parte di un’associazione benefica, non sono lodevole di carità o volontariato... ma voglio dare un supporto pratico a chi, adesso, ha più bisogno. Frequento l'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano da anni e ho potuto toccare con mano l'impegno e la dedizione con cui medici ed infermieri si prendono cura dei nostri cari. Diamo la possibilità di continuare a combattere per i loro, nostri, pazienti.

Confido nella vostra sensibilità.

Video